E’ scoppiata la Primavera . Finalmente.
I bambini di quinta B della scuola San Francesco di Scandiano ricalcando la poesia Primavera di un autore finlandese hanno scritto altre poesie ispirate alla notte e al mare.
" Primavera "
Ho visto la Primavera
E' verde come una mela selvatica.
E' allegra
come la coda di uno scoiattolo.
Parla
con le parole del vento.
Sorride
col rosa delle rose.
Quando credi che pianga
è solo una goccia di pioggia.
( A. finlandese)
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La notte
Ho visto la notte.
E' buia e tenebrosa come il nulla.
E' triste
come un cuore infranto.
E' silenziosa
come se nessuno ci fosse.
E' disperata
come il colore nero delle ombre.
Quando credi che sia triste
è soltanto il silenzio che copre tutto.
( Manuela)
Il mare
Ho visto il mare.
E' azzurro come il cielo terso.
E' allegro
quando la brezza lo fa ondeggiare.
Parla
con il vento che sussurra alle persone.
Abbraccia
i bagnanti che rilassati fanno il bagno.
Quando credi che sia in tempesta
sono solo le onde che si agitano festose.
( Cecilia, Elena)
Il mare
Ho visto il mare.
E' azzurro come il cielo.
E' movimentato
come le ali di una farfalla.
Danza
con le sue amiche onde.
Bagna le spiagge
con la sua bianca spuma.
Quando credi che la sabbia sia innocente
in realtà scotta i piedi alla gente.
( Giulia, Gemma)
Il mare
Ho visto il mare.
E' azzurro come il cielo:
E 'scatenato
come un bambino piccolo.
Incanta come un mago.
Ti accarezza
come la mano della mamma.
Quando credi che sia triste
è soltanto la notte che cala.
( Giovanni, Gaetano,Anna)